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VARI TIPI DI VERBI E LORO DESINENZE



Affrontiamo oggi 8 febbraio un nuovo argomento sempre sui verbi:


LE DESINENZE DELLE CONIUGAZIONI VERBALI

Quasi tutti i verbi in tedesco terminano con la desinenza  EN  pochi con la desinenza N.
Es. schreiben (scrivere) \ lesen (leggere) \ sehen (vedere) ecc.     oppure 
      pilgern (pellegrinare).

Abbiamo 2 categorie di verbi :
Prima categoria :    I verbi FORTI   (starke Verben  seguono una loro particolare coniugazione;
i paradigmi di tali verbi sono riportati  in tutte le grammatiche, in vocabolari e in libri che si occupano solo delle forme verbali. (Tutti questi riportano il paradigma completo e la prima persona dei vari tempi).

Io certamente non ve ne darò l'elenco. Lascio a voi il piacere di cercarli e di studiarli un po' per volta.

Purtroppo qui non c'è nessuna facilitazione da parte mia, bisogna impararli e bene, altrimenti si fa la figura di quegli italiani che usano il condizionale al posto del congiuntivo o sbagliano la coniugazione dei verbi  
irregolari. Vi prometto però che quando ne incontreremo uno, vi darò io la sua coniugazione forte.

L'altra categoria sono :  I verbi DEBOLI  (schwache Verben)  che vengono coniugati sempre
nello stesso modo, come da tabella qui sotto.

Le forme verbali nei  paradigmi sono di solito 3:

Il Presente,   il Preterito (che comprende l'imperfetto e il passato remoto  della lingua italiana)
e il Participio.

Allora eccovi la tabella che applicherete ai verbi deboli (schwache Verben):

PRESENTE                           PRETERITO                  PARTICIPIO           
ich          - e                                     - te                           Ausiliare sein oppure
du           - (e) st                              - test                         haben  coniugati   
er            - (e) t  (maschile)            - te                            secondo la persona
sie           - (e) t  (femminile)          - te                             + ge
es            - (e) t (neutro)                 - te                             + radice del verbo
wir           - en                                  - ten                          + (e) t
ihr            - (e) t                               - tet                       
sie            - en                                 - ten                               
Sie           - en                                 - ten          

Esempio, prendiamo il verbo   machen,  togliamo en,  ci rimane mach, che è la radice del verbo, aggiungiamo le desinenze di cui sopra e avremo la coniugazione nei vari tempi.
Per quanto riguarda l'uso degli ausiliari nel participio essi sono al 90% uguali all'italiano.
 Allora:
Presente : ich mache \ io faccio       Preterito : ich machte \ io facevo o io feci    
                                 Participio : ich habe gemacht \ io ho fatto 

Se incontrate un verbo con una  "T oppure D" prima della desinenaza  "EN", es. arbeiten (lavorare)  oppure schneiden, ecc. dovete mettere nella coniugazione prima della
desinenza una E di fonetica.
EN o N  sono le desinenze del verbo all'infinito, il resto  è la radice del verbo stesso.
Ecco il motivo per cui ho nmesso quella  (e) nella tabella.

Esempio :  arbeit(radice) en (desinenza)  
Presentedu arbeitest   Preterito: du arbeitetest    Participio:  du hast gearbeitet.
Le " e "sono di fonetica ,  perchè sarebbe impossibile pronunciare il verbo declinato (du arbeitst!!!!!)
Stessa cosa vale per schneiden  es.: du schneidest .

Per ultimo - in quantità minore - ci sono i verbi  SEPARABILI \ trennbareverben.
Es: il verbo wiedersehen è composto da wieder e da sehen (rivedersi).
Quando lo coniugate dovete dividere la particella wieder dalla radice del verbo sehen
pertanto: oggi ti rivedo \ heute sehe ich dich wieder.
La particella divisibile va sempre in fondo alla frase. 

Le PARTICELLE NON DIVISIBILI
Tutti i verbi che iniziano con le seguenti particelle, non si dividono MAI
be,  ent,  emp,  ge,  miss,  ver,  zer.
Esbekommen   non si coniugherà:   ich komme be,    ma ich BEKOMME!

-Ora vi verrà facile una domanda: " ma, come si distinguono i verbi forti dai verbi  deboli?"
La mia risposta è un po' disarmante: "studiando i verbi forti ! sono in quantità minore dei verbi deboli!
Consiglio saggio: ogni volta che trovate un verbo nuovo, controllate se è forte. Se lo è studiate subito il suo  paradigma e adagio adagio li imparerete tutti! Parola mia!  

Ci sono dei bei proverbi tedeschi, che credo tradotti  in tutte le lingue del mondo; eccovi il primo:
Aller  Anfang ist schwer!" :   " Ogni inizio è difficile"      

Alles klar?  \  Tutto chiaro, allora all'opera con lo studio. Non imparate nient'altro prima di aver ben studiato quanto sopra! 

  
Per quanto riguarda le altre forme verbali, vuoi il gerundio, il passivo, il condizionale ecc. se ne parlerà - non abbiate timore - molto più avanti!

2 commenti:

  1. chiunque tu sia GRAZIE!!!
    finalmente una spiegazione chiara senza tante menate. luke

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  2. fantastico!! finalmente un riassunto chiaro e conciso...mi sei stato utilissimo

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